In Italia, vi è una dispersione di acqua potabile pari al 37% rispetto a quella erogata. Ciò significa che, per utilizzare 100 litri di acqua è necessario erogarne almeno 160. Questo fenomeno è tipico di tutta Italia, da Nord a Sud. I dati sono stati forniti da Eurispes, che concentra la propria analisi sulle criticità riscontrate sulle attività di depurazione. Infatti, solo 60 su 100 milioni di abitanti ricevono il trattamento di depurazione in linea con le norme europee. Per rendere moderne e migliori le infrastrutture idriche nazionali sono necessari 65 miliardi di euro entro il 2035. E’ anche vero che, il 60% dei gestori del ciclo idrico hanno difficoltà nel reperire le risorse. Il Rapporto mostra come “le imprese a finalità sociale potrebbero attuare un modello di gestione ‘ad impatto’: si tratta di integrare le logiche di mercato che attraggono gli investitori privati con il riconoscimento del valore sociale del prodotto“.
Ambiente: in Italia vi è un’eccessiva dispersione di acqua potabile
