Roma, 20 gennaio 2016 – La conferenza Legge di stabilità 2016: Art. 5 del Collegato Ambientale aderisce alla diffusione del nuovo programma sperimentale di Mobilità Sostenibile, organizzata dal Centro di Ricerca Interdipartimentale di Economia delle Istituzioni (CREI) dell’Università degli Studi Roma Tre con l’obiettivo di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi. L’iniziativa sarà aperta nella mattinata dal Coordinamento Nazionale Mobility Manager Università e Ricerca con un Workshop. Lo scopo è di condividere le esperienze messe in pratica nell’ambito della mobilità sostenibile delle singole realtà locali. Il pomeriggio si apre con la conferenza: Legge di stabilità 2016: Art. 5 del Collegato Ambientale che ha l’obiettivo di promuovere un dialogo istituzionale, sia con la realtà dei Mobility Manager e delle associazioni, attorno al tema della sostenibilità negli spostamenti casa – lavoro, casa – scuola.
Nella seconda parte del pomeriggio l’evento prevede la presentazione dei risultati del Programma Sperimentale Nazionale di Mobilità Sostenibile attraverso una Tavola Rotonda organizzata e moderata dal Prof. Stefano Carrese, delegato di ateneo alla mobilità sostenibile. Si vedrà la partecipazione da tutta Italia di esperti, ricercatori e professionisti del settore che, seguendo un approccio multidisciplinare, metteranno a confronto idee ed esperienze su mobilità ed eco sostenibilità delle scelte. «Obiettivo della conferenza – ha spiegato il direttore del CREI Edoardo MARCUCCI – è raccogliere le sfide del nostro tempo su mobilità sostenibile, individuando i comportamenti logistici e sociali idonei al cambiamento, rimuovendo gli eventuali ostacoli e sfruttando le opportunità messe a disposizione dallo sviluppo tecnologico e dall’innovazione». «L’Art. 5 del Collegato Ambientale – ha ricordato il Mobility Manager di Roma Tre l’Arch. Stefania ANGELELLI – è perfettamente in linea con il programma di Mobilità Sostenibile del nostro Ateneo che privilegiando l’approccio eco compatibile mira a stimolare la riflessione e il dibattito utilizzando metodi di trasporto innovativi negli spostamenti casa – lavoro, casa – scuola».