“Addirittura l’ultima ecografia fatta a novembre, dopo aver attestato la normalità del feto, dava le dimensioni di entrambi i femori”
Durante i nove mesi gravidanza non era stata prospettata nessuna possibile malformazione del bambino, ma quando Bryan è nato, proprio la notte di Natale, all’ospedale di Parma, si è scoperto che non possedeva gli arti inferiori. La notizia è riportata dal quotidiano ‘Resto del Carlino’. A quanto pare i genitori vogliono ora fare causa al medico privato che seguì la madre 34enne, alla Casa della Salute di Parma dove la donna si sottopose ad alcuni esami di routine, all’Ausl e all’azienda ospedaliera. La famiglia, residente a Scandicci, nel reggiano, ha incaricato i legali Sivia Gamberoni e Alessandro Falzoni, che hanno già provveduto a inviare le lettere di diffida a tutte le parti in causa. “Addirittura – spiegano gli avvocati – l’ultima ecografia fatta a novembre, dopo aver attestato la normalità del feto, dava le dimensioni di entrambi i femori“. E annunciano: “Prepareremo una causa civile, chi ha sbagliato dovrà pagare“.