Nel Lazio del Nord, nel comune di Acquapendente, frazione di Torre Alfina, sorge il Bosco Monumentale del Sasseto. In questo stesso territorio si trova anche la riserva naturale Monte Rufeno. Il Bosco, pur essendo situato fuori da quest’ultima, è tutelato e gestito dai locali guardiaparco. Torre Alfina, a circa 600 metri di quota, è caratterizzata da un castello la cui origine passa per i Risenti, per i Monaldeschi del ramo Cervara sino ad arrivare ai Cahen, nella seconda metà del Seeicento.
Fu proprio un Cahen, Edoardo, a ristrutturare il Castello, gettando le basi per la nascita del Bosco Monumentale del Sasseto, con la costruzione di sentieri che lo resero agibile e volendo che la sua tomba, ancora oggi visibile, sebbene in forte stato di abbandono, riposasse proprio all’interno del Bosco. Con una superficie di circa 50 ettari, il Bosco è costituito da un singolare substrato geologico, composto da un vasto ed eterogeneo accumulo di blocchi di roccia lavica, neri, grigi chiari e rossastri, che si sono formati in seguito a numerose esplosioni del vulcano Volsino, oltre 300.000 anni fa.
Proprio intorno a questi grandi massi, affondano le radici alberi secolari, tra cui faggi, olmi montani, carpini bianchi e neri, agrifogli, castagni, lecci. Il paesaggio, inoltre, è arricchito da incantevoli fioriture primaverili: bucaneve, anemoni e non mancano muschi, licheni e numerose specie di felci. Anche la fauna è vasta: nel Bosco, infatti, si trovano uccelli nidificatori (sparvieri, picchi, falchi pecchiaioli, tortore), caprioli, ghiri e istrici, rettili (columbro liscio d’Esculapio), anfibi (salamandra dagli occhiali). Il Bosco Monumentale del Sasseto è un luogo tutto da esplorare, in cui riscoprirsi bambini alla visione di alberi secolari, con tronchi dalla circonferenza impressionante, nodosi e contorti, tanto da sembrare creature fatate. La natura ha preso il sopravvento su tutto. Il verde degli alberi e della fitta vegetazione predomina in un contesto naturale che è la rappresentazione di un luogo altamente suggestivo, visitabile tutti i giorni dell’anno, preferibilmente avvalendosi di una guida multilingua.