Caldo e forte vento in Emilia Romagna: chiude la stazione sciistica del Monte Cimone

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Quest’oggi, la città di Modena ha sfiorato i 20 gradi e nell’Appennino il vento caldo ha sciolto quel poco di neve che era caduta. Il Consorzio del Cimone, viste le alte temperature, ha così chiuso gli impianti della stazione sciistica. “Nell’attesa di poter tornare a sciare sulle piste, l’offerta turistica del Consorzio del Cimone ad ogni modo non si ferma – commentano sconsolati gli operatori del comprensorio -. Rimangono infatti attive molte opportunità per gli amanti della montagna: dalle escursioni a piedi alle uscite in bicicletta fino alla fruizione della piscina di Sestola e del palaghiaccio di Fanano che sono aperti tutti i giorni, anche nel weekend“. Le previsioni meteo non sembrano essere favorevoli. Neve? Presto per fornire previsioni al riguardo – spiega Luca Lombroso, dell’Osservatorio geofisico dell’università di Modena e Reggio Emilia -. La vera notizia non è l’eventualità della neve, bensì il fatto che la neve a gennaio, in Appennino, invece di arrivare se ne è andata“. “Il föhn, vento caldo discendente dal versante sottovento di una catena montuosa, in questo caso l’Appennino – aggiunge Lombroso – non è di per se un fenomeno nuovo per le nostre zone. Alle 13,30 anche l’intera città di Modena ha visto entrare raffiche di vento a 57 km/h con la temperature salite nel frattempo a massime di 17,6 gradi in Piazza Roma, a 19,9 gradi al Campus DIEF e 18,9 gradi a Reggio Emilia. Alle 15 poi a Reggio Emilia il föhn è cessato e le temperature sono ridisce a 10,9 gradi”.

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