I piloti del volo Transasia Airways GE222 sono gli unici responsabili del disastro aereo che ha causato la morte di 48 dei 58 passeggeri ed il ferimento di 5 persone a terra nel luglio 2014 a Taiwan. A questa conclusione è giunto il Consiglio per la sicurezza dell’aviazione a Taipei, che ha imputato la stanchezza tra i fattori che hanno portato all’errore. “Il pilota non ha seguito le procedure operative standard e il copilota non ha messo in discussione il suo operato“, ha dichiarato il portavoce del Consiglio, Thomas Wang. Il disastro avvenne nelle isole Penghu, a Taiwan, il 23 luglio 2014, nei giorni in cui un ciclone tropicale attraversava Taiwan, causando forti venti e piogge torrenziali. Il pilota sbagliò probabilmente a causa della stanchezza accumulata nel lavoro dei mesi precedenti, conclude il rapporto. I due piloti, che sono morti nel disastro, hanno subito le conseguenze della mancanza di personale della compagnia aerea, compagnia che ha tra l’altro ha aumentato la sua flotta.