Capodanno ‘pulito’ a Milano dove si torna a respirare. Il bollettino diffuso stamattina dall’Arpa Lombardia e relativo al 31 dicembre ha evidenziato la diminuzione dei valori di polveri sottili all’ombra della Madonninia. Le concentrazioni di Pm10 sono state pari a 36 µg/m³ per la centralina di Pascal, 32 µg/m³per la centralina di Verziere e 34 µg/m³ per quella di Senato. Tutti e tre i dati sono quindi inferiori alla soglia dei 50 µg/m³. “Come previsto, l’ingresso di aria più fredda nella giornata di ieri ha contribuito a un parziale rimescolamento dell’atmosfera, anche se l’effetto è stato più marcato sulla parte orientale della regione e sull’alta pianura”, ha spiegato l’Arpa della Lombardia in una nota.
A MILANO 101 GIORNI DI SFORAMENTO. Per Milano è stato un annus horribilis dal punto di vista della qualità dell’aria: sono stati 101 i giorni, quasi 3 mesi e mezzo, in cui si sono sforati i limiti consentiti per legge. La normativa ne prevede al massimo. Alla stessa data, l’anno scorso – particolarmente piovoso – a Milano i giorni di superano erano invece stati 68, 81 nel 2013, 106 nel 2012, 132 nel 2011.
ROMA, DOMANI STOP DALLE 7.30 ALLE 12.30. Situazione ancora critica invece nella Capitale dove i provvedimenti delle targhe alterne dei gironi scorsi non sembrano aver avuto gli effetti sperati. In attesa che la pioggia ripulisca l’area, il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca ha disposto per domani il blocco della circolazione per i veicoli più inquinanti all’interno della Fascia Verde, dalle 7.30 alle 20.30. Lo stop riguarderà gli autoveicoli a benzina Euro 0, Euro 1; autoveicoli diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2; ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 0 e Euro 1. E’ stato, inoltre, stabilito che sull’intero territorio comunale la temperatura per il riscaldamento di case e uffici non superi il valore massimo di 18 gradi (ad eccezione di ospedali, cliniche, scuole e assimilabili).
A NAPOLI MOTORI SPENTI PER 6 GIORNI. Provvedimenti anti-inquinamento anche all’ombra del Vesuvio. Al via domani lo stop alle auto varato dal Comune per combattere l’emergenza smog in città. L’ordinanza, firmata dal sindaco Luigi de Magistris, prevede il divieto di circolazione sull’intero territorio cittadino dalle 9 alle 17 del 2, 4, 5, 7 e 8 gennaio. A fermarsi dovranno essere anche le auto euro4. Per domenica 3 gennaio lo stop ai motori è limitato alle ore tra le 9 e le 12. Nessuna limitazione, invece, per la circolazione nel giorno dell’Epifania. Fino al sei gennaio, inoltre, è stata disposta la riduzione degli ambienti riscaldati a 18 gradi negli edifici civili e a 17 gradi negli edifici industriali. Inoltre la riduzione dell’orario di accensione del riscaldamento per un massimo di 9 ore. Dal 9 gennaio al 31 marzo poi è in vigore il dispositivo di limitazione al traffico dei veicoli privati con valori di emissioni superiori ai limiti di legge, per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30.
ARRIVA IL MALTEMPO. Da domani è previsto l’arrivo di un’ondata di maltempo che potrebbe consentire alle metropoli di tornare a respirare. L’arrivo della pioggia e della neve è infatti un sollievo nei confronti dello smog e dopo un mese di dicembre senza vento in cui è caduto il 95% di acqua in meno rispetto alla media del periodo dopo un mese di novembre con piogge praticamente dimezzate (-49%) ma con punte di meno 80% al Nord.