Il gioco nei cuccioli: ottimo potenziale cognitivo e comportamentale

MeteoWeb

Fondamentale elemento di sviluppo comportamentale e di conoscenza nel rapporto tra animale e umano, il gioco costituisce un’attività significativa per il cane sia nelle prime fasi di sviluppo che nell’età adulta. Nel prossimo appuntamento di Renato Assin a Geo & Geo, in compagnia di due cuccioli di golden retriever in studio, verranno illustrate le principali fasi di socializzazione dei piccoli quadrupedi, a partire dalla terza settimana di vita, attraverso il costante esercizio fisico e mentale ottenuto dalla stimolazione all’interazione con i loro simili, con gli uomini e con l’ambiente che li circonda.

Dalle tipologie di morso fino alle tipiche posture di sollecitazione, verranno mostrate le principali fasi comportamentali dei cani e come il gioco possa mettere a punto strategie e tecniche che potrebbero rivelarsi utili nel corso di una vita. Le modalità di avvicinamento amichevole e soprattutto le nostre espressioni del viso e del corpo risultano fondamentali per fare apprendere ai nostri amici le intenzioni dell’interazione giocosa, ma anche le gerarchie di questo particolarissimo rapporto.

I consigli sui migliori strumenti del gioco da lasciare in mano ad un cucciolo, quali, quanti e quando metterli a disposizione, senza far scemare il suo interesse, completeranno questo breve percorso che il simpatico veterinario racconterà a Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi lunedì 25 gennaio, intorno alle 16,30.

Condividi