In Abruzzo sono stati registrati diversi problemi alla viabilità a causa delle forti nevicate di questi giorni. La situazione meteorologica ha costretto molti comuni a chiudere le scuole, ma sembra che si vada verso un miglioramento delle condizioni. Ad essere maggiormente colpita, la provincia di Chieti dove la neve è arrivata fino al mezzo metro. A Lanciano, Fossacesia, Santa Maria Imbaro e Mozzagrogna le scuole continueranno a restare chiuse anche domani. A Lanciano la neve ha raggiunto il mezzo metro, così da essere necessario attivare un’unità di crisi. Le linee ferroviarie hanno avuto alcuni problemi, tanto da essere soppresso il treno Sangritana delle 6:53 per Pescara, mentre è stato riaperto il tratto di A14. Nel Basso Sangro la neve è arrivata fino a 30 cm e a 50 cm nel Medio e Alto Sangro. A Schiavi di Abruzzo, Castiglione Messer Marino e Montazzoli la neve ha raggiunto gli 80 cm. Le abbondanti nevicate hanno costretto il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, a chiudere le scuole e a revocare l’ordinanze sulle targhe alterne. Nella provincia di Pescara, al momento, non si registrano emergenze visto che la neve è sotto i 30 cm e le strade sono aperte alla circolazione. Le scuole sono rimaste aperte anche a Teramo e a Teramano e all’Aquila. Nella zona del capoluogo però si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 sulla scala Richter registrata alle 11:37 dalla sala sismica dell’Ingv a 18 km a nord ovest dell’Aquila.
Neve Abruzzo: condizioni meteorologiche in lento miglioramento
