Panorami marziani mozzafiato ripresi dal rover Curiosity: il robot laboratorio della Nasa ha inviato a Terra le immagini piu’ dettagliate delle ripide dune di Marte. In particolare il rover ha immortalato una duna gigantesca ”Namib Dune”, alta 4 metri, che si trova sul fianco nord-occidentale del monte Sharp, la singolare formazione che si trova al centro nel cratere Gale, dove il rover e’ atterrato nel 2012. E’ la prima duna extraterrestre che viene fotografata da vicino: Curiosity era alla distanza di soli 7 metri quando l’ha immortalata. La duna Namib non e’ sola, fa parte delle dune Bagnold, fatte di sabbia scura. Le immagini di queste dune scattate nel corso di piu’ anni mostrano che le dune di Bagnold sono ‘attive’ proprio come quelle della Terra, cioe’ si spostano, spinte dal vento. In questo caso le dune si sono spostate di un metro, ogni anno terrestre. Le dune fotografate sembrano piu’ attive durante l’estate di Marte, piuttosto che in autunno, che e’ la stagione in corso sul pianeta rosso. La campagna fotografica delle dune marziane e’ stata pianificata proprio per comprendere come il vento sposta i granelli di sabbia, in un ambiente con meno forza di gravita’ e meno atmosfera della Terra