Per un po’ di giorni l’alta pressione occuperà con insistenza il Mediterraneo Centrale e la nostra Penisola, garantendo condizioni di stabilità: da segnalare soltanto qualche temporaneo disturbo prodotto dalle code di alcune perturbazioni atlantiche in scorrimento sui Paesi dell’Europa Centrale e Settentrionale. L’Italia si prepara così ad affrontare nuovamente un periodo con tempo prevalentemente asciutto. Secondo le previsioni del Centro Epson Meteo, strati di nubi basse e nebbie diverranno sempre più estesi soprattutto al Nord e lungo le regioni tirreniche nel corso dei prossimi giorni. Registreremo inoltre un progressivo deterioramento della qualità dell’aria con aumento delle concentrazioni di sostanze inquinanti. A tutto ciò si aggiunge anche il ritorno di una massa d’aria decisamente mite che accompagna la struttura anticiclonica e che contribuirà a far salire le temperature su livelli ben al di sopra della norma, particolarmente in montagna, con picchi primaverili che ci faranno dimenticare il breve assaggio invernale di dieci giorni fa.
Oggi previste nubi compatte in Liguria, Toscana, Umbria e alto Lazio, con possibili isolate pioviggini sul settore del Ligure orientale e nord Toscana. Ampie schiarite nel resto d’Italia, salvo qualche annuvolamento su Calabria tirrenica e Sardegna settentrionale. Temperature in ulteriore crescita con massime oltre la norma in quasi tutto il Paese. Venti per lo più deboli. Maestrale in attenuazione al Sud. La nostra previsione per martedì ha un Indice di Affidabilità medio-alto. Mercoledì al mattino possibili nebbie o strati di nubi basse sulla Pianura Padana; cielo nuvoloso in Liguria, su alto Adriatico, Toscana e Umbria. Nel corso della giornata nuvolosità in aumento in gran parte del Nord e anche su Lazio e Campania. Saranno possibili pioviggini o piogge molto deboli su Levante ligure e alta Toscana. Venti deboli, temperature in aumento nei valori minimi. Senza grandi variazioni le massime. Questa fase anticiclonica proseguirà fino alla fine del mese e con buona probabilità anche a inizio febbraio. La vasta area di alta pressione si estende dall’Algeria fino al Mediterraneo ed è di matrice sub-tropicale: risulta pertanto accompagnata dunque da aria molto mite. Le temperature resteranno sopra la norma soprattutto in montagna, con lo zero termico che si posizionerà anche nei prossimi giorni al di sopra dei 3000 metri. Da metà settimana potremo toccare picchi di 20-21°C in Sicilia e Sardegna. La stabilità atmosferica potrà favorire purtroppo anche una pessima qualità dell’aria, con lo smog ben oltre la soglia limite di 50 µg/m3.