Nuove evidenze confermerebbero la controversa teoria che i ‘semi’ dell’alzheimer potrebbero trasmettarsi da una persona all’altro nel caso di operazioni chirurgiche che prevedono il trapianto di tessuti o ormoni o altre componenti donate da una persona all’altra.
Gli scienziati, scrive oggi l’Independent, hanno trovato diversi legami tra pazienti che diversi decenni fa avrebbero subito simile operazioni e la presenza nel loro tessuto cerabrale di una proteina – la A-beta – che normalmente coincide con i primi livelli dell’alzheimer.
L’ultimo studio è stato realizzato sui campioni cerebrali di ottopazienti che avevano subito di operazioni come quelle indicate in Austria e Svizzera per moi morire di patologie legate a problemi cerebrali in sette su otto casi nei campioni esaminati si sono trovate tracce della proteina a-beta.