L’ingegnere aeronautico ucraino Vladimir Tatarenko Nikolaevich è l’inventore di un prototipo che potrebbe rappresentare una vera innovazione nel campo della sicurezza aerea: si tratta di un aereo costituito da due parti sganciabili, una rappresentata dallo scheletro del velivolo, l’altra da un fusoliera che ospita i passeggeri. Il progetto, che ha richiesto tre anni di lavoro, prevede che la fusoliera possa staccarsi dal velivolo in qualsiasi momento (durante le fasi di volo, decollo, atterraggio o in caso d’emergenza) grazie ad enormi paracaduti che permettono l’atterraggio e a specifici palloni che consentono l’ammaraggio dolce, facendo sì che il pezzo d’aereo galleggi.“Costruire aerei con nuovi principi, dando la possibilità di salvataggio collettivo in volo” : è questo l’obiettivo dell’inventore e non mancano i pareri discordi.
Gli scettici temono che la fusoliera possa schiantarsi, che comprometta l’integrità strutturale dell’aereo e c’è chi, giustamente, si domanda quale sia il destino dei piloti. Quanto alla fine dei bagagli, il progetto assicura che non andrebbero persi ma stivati sotto la cabina passeggeri. L’idea di Nikolaevich è del tutto rivoluzionaria, intravista solo in alcuni film di fantascienza d’annata.
La tecnologia attuale, però, potrebbe davvero far miracoli, facendo rientrare una simile soluzione nella molto più concreta scienza contemporanea, tramite l’impiego di materiali leggeri e resistenti. L’ingegnere aeronautico ha persino mostrato la sua invenzione su You Tube ed il video, ricevendo migliaia di condivisioni, è risultato virale in pochissimo tempo.