Domeniche ecologiche, dunque senza auto, blocchi dei veicoli più inquinanti, circolazione a targhe alterne e riscaldamenti più bassi in tutta la capitale. Il Comune di Roma cerca di far fronte in tutti i modi allo smog che è tornato a crescere in città e zone limitrofe. Si inizierà domenica 31 gennaio con il blocco di tutte le auto al quale, probabilmente seguirà la circolazione a targhe alterne per l’inizio della prossima settimana. Intanto oggi prosegue lo stop, fino alle 20:30, per i veicoli più inquinanti e il Campidoglio ha predisposto che in città la temperatura per il riscaldamento di case e uffici non superi il valore massimo di 18 gradi (ad eccezione di ospedali, cliniche, scuole e assimilabili). Il blocco totale delle auto previsto per domenica riguarderà tutti i veicoli sino alla categoria Euro 5, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi euro 2 e motocicli quattro tempi euro 3. L’amministrazione, al fine di agevolare la mobilità collettiva, ha dato indicazione all’azienda del trasporto pubblico (Atac) di rafforzare il servizio, intensificando il numero di corse di bus e metro rispetto ad una normale domenica. “Il provvedimento, adottato in via cautelare allo scopo di tutelare la salute dei cittadini – scrive il Campidoglio in una nota – in considerazione dello stato generale della qualità dell’aria, segue quello del 15 novembre dello scorso anno e si inserisce in un ciclo di quattro giornate di limitazione totale del traffico, da realizzare da novembre a marzo, in ottemperanza al Piano di risanamento Regionale”. “La nuova definizione del calendario delle domeniche ‘antismog’ – prosegue la nota – giunge a valle dei lavori del tavolo tecnico interistituzionale (ministeri dell’Ambiente, dei Trasporti e della Salute, Regione Lazio, Istituto superiore di sanità, Arpa, Dipartimento di Epidemiologia, Corpo forestale dello Stato e vari dipartimenti di Roma Capitale, oltre all’Agenzia per la mobilità, Atac, l’azienda dei rifiuti e la polizia locale) sull’inquinamento atmosferico, di cui il commissario Tronca ha chiesto l’istituzione il 5 gennaio scorso“. Il Tavolo tecnico ha elaborato in queste due settimane un documento di sintesi che prende in esame le misure contenute nel protocollo d’intesa firmato lo scorso 30 dicembre dal Ministero dell’Ambiente, l’Anci e le Regioni, identificando le specifiche modalità di attuazione delle misure per Roma Capitale, in una sequenza che tenga conto sia della realizzabilità in termini di risorse economiche e temporali sia dell’impatto che le stesse possono avere sul tessuto economico e sociale.