“Innovazione tecnologica” non sempre è sinonimo di “totale sicurezza“. Essere al passo con i tempi richiede l’obbligo di difenderci da possibili attacchi cybernetici, ormai, all’ordine del giorno. Eppure le password per internet continuano ad essere poco sicure. A rivelarlo è uno studio pubblicato da SplashData, un’azienda californiana che si occupa appunto di sicurezza. Tante persone creano password banali e facilmente rintracciabili da truffatori e cyber-criminali. Al primo posto troviamo ancora una volta la sequenza: 123456, che domina la classifica per il secondo anno consecutivo. Segue la parola, password che ha dominato le classifiche fino al 2013. Terzo posto per la sequenza: 12345678, seguita da qwerty, 12345, 123456789, football, 1234, 1234567 e infine baseball. La lista non sembra fermarsi qui. Infatti, continua con parole, quali: “welcome”, “abc123” o anche 1qaz2wsx, che potrebbe sembrare una password alquanto intelligente, ma in realtà è ottenuta dalle prime due fila della tastiera. Lo studio ha dimostrato come, in America, durante l’uscita del settimo episodio di Guerre Stellari siano diventate popolari password come: “princess”, “solo” e “starwars”. Per scegliere una password sicura è necessario che questa abbia almeno 12 caratteri, che vi siano sia numeri che lettere maiuscole e minuscole e non devono mai essere usate per accedere a più siti. Nel caso in cui, aveste tante password da ricordare potreste utilizzare il password manager utile per la gestione di dati.
Tecnologia: le 10 password peggiori del 2015
