Oggi, giorno dell’ottantaduesima ricorrenza del terremoto del 1934, due scosse si sono verificate nel Nepal centro-orientale. Secondo l’EMSC l’epicentro dei sismi si è avuto ad una distanza di circa 90 chilometri a E di Kathmandu, la capitale, che ospita quasi 1 milione e mezzo di abitanti. I terremoti, di magnitudo 4.1 e 4.3 si sono verificati rispettivamente alle 14,05 e alle 18, 14 (ora italiana), con ipocentro a 10 chilometri di profondità.
I due eventi odierni sono solo gli ultimi di una lunghissima lista di terremoti, cominciati con la violentissima scossa del 25 Aprile 2015. Quel sisma di magnitudo 7.8 causò almeno 9.000 morti, anche se ai presume siano state di più, e causò immensi danni alla capitale, Kathmandu, fra cui la totale distruzione della Torre Dharahara, precedente patrimonio dell’UNESCO.