Il pericolo di valanghe è debole con la possibilità di piccoli scaricamenti spontanei dalle pareti e dai pendii molto ripidi sotto le rocce
Il pericolo di valanghe sull’arco montano del Friuli Venezia Giulia è classificato come debole (grado 1 su scala di 5) dal bollettino regionale. Le recenti nevicate hanno portato mediamente 10-15 cm di neve fresca sopra i 1500 m. Dalla metà della giornata finiranno le precipitazioni e saranno possibili anche alcune schiarite. La nuova neve poggia sul suolo e presenta un buon consolidamento anche se il vento ha formato piccoli accumuli in tutte le esposizioni. Sono possibili piccoli scaricamenti spontanei dalle pareti e dai pendii molto ripidi sotto le rocce. Nella mattinata di domani il cielo sarà velato; dalla tarda mattinata inizieranno nuove deboli precipitazioni che potranno portare un massimo di 5 cm a occidente e di 10 cm sulle Giulie. Le precipitazioni si esauriranno nella notte. Il pericolo di valanghe resterà debole con la possibilità di piccoli scaricamenti spontanei dalle pareti e dai pendii molto ripidi sotto le rocce.