Visitabile sino al 6 gennaio, il presepe di ghiaccio più grande d’Italia si trova attualmente ad Ischia, nel borgo di Ischia Ponte. A scolpirlo due grandi maestri: Amelio e Mimmo Mazzella
Potrà essere visitato sino al 6 gennaio, il presepe di ghiaccio più grande d’Italia che, nella tappa campana del suo tour “glaciale” ha scelto Ischia. E’ qui che si è fermato, dal 26 dicembre sino al 6 gennaio, precisamente nel borgo di Ischia Ponte, sotto l’imponente Castello Aragonese, in uno scenario unico e altamente suggestivo. Il presepe, scolpito interamente nel ghiaccio, frutto della grande maestria di Amelio e Mimmo Mazzella; artisti originari di Bacoli e Monte di Procida, rispecchia perfettamente il tema di quest’anno: “Under the sea”, statue di ghiaccio sotto il mare; con cavallucci marini che prendono il posto dei cammelli cavalcati dai Re Magi, i quali, a loro volta, indossano turbanti di conchiglie.
Nel presepe sono inserite sculture di ghiaccio raffiguranti le rovine romane ritrovate sommerse dal mare di Baia, per valorizzare le splendide opere d’arte della famosa “città sommersa”. Per i più piccoli, invece, una slitta di Babbo Natale sui generis, “trainata” da ippocampi e da un balenottero. Le statue della Natività, i pastori e i Re Magi sono reduci da un tour di successo che è approdato, nei giorni precedenti, in Veneto ed Emilia, grazie ad un enorme tir frigorifero con temperature tra i meno 3 ed i meno 6 gradi. Dopo aver percorso circa 4 mila km per tutta l’Italia, il presepe, “approdato”a Ischia, sta arricchendo il cartellone natalizio, già fittissimo di eventi, “Ischia Ice & Light”, monopolizzando l’attenzione di grandi e piccini. Per Mazzella si tratta di una sfida decisamente singolare. Da 20 anni, infatti, si occupa di sculture di ghiaccio per celebrazioni, matrimoni ed eventi, oltre ad aver partecipato alle Olimpiadi Invernali con l’Associazione italiana scultori di ghiaccio. Stavolta ha voluto sorprendere i numerosi visitatori coniugando la sua arte con il tradizionale amore campano per il presepe.