Imperversa il maltempo al Centro/Nord Italia mentre il Sud sta vivendo un’eccezionale ondata di caldo anomalo: tutta “colpa” del primo ciclone di questa settimana, posizionato intorno alla Sardegna. Sta alimentando i fenomeni meteo estremi di queste ore, che si intensificheranno ulteriormente nella giornata odierna, martedì 16 febbraio, caratterizzata da caldo senza precedenti nelle aree joniche del Sud, e violenti temporali al Centro/Nord. La situazione è da monitorare con grande attenzione a causa dell’entità delle precipitazioni che potrebbero avere gravi ripercussioni sul territorio nel pomeriggio tra Marche, Umbria e Romagna, in serata su Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Contemporaneamente al Sud sarà una giornata di caldo pazzesco, senza precedenti nella storia nel mese di febbraio. Tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia alcune località potrebbero addirittura raggiungere i +30°C, o comunque sfiorarli.
La “sciroccata” porterà sull’Italia ingenti quantità di sabbia del Sahara che stazionerà sul Paese per due giorni, fino a mercoledì sera, rendendo surreale l’atmosfera con il sole oscurato da dense nubi gialle cariche di polvere proveniente dal deserto.
Confermato per giovedì 18 febbraio il transito del secondo ciclone, stavolta al Sud Italia: attraverserà il mar Jonio dalla Tunisia alla Grecia, provocando forti piogge e temporali in mattinata su Sicilia e Calabria, più forti nel pomeriggio/sera tra Puglia e Basilicata dove potrebbero verificarsi piogge torrenziali e forti grandinate.
Nei giorni successivi l’Italia vivrà un lungo periodo, verso la terza decade del mese, di intensi sbalzi termici. Tra domenica 21 e lunedì 22 si dovrebbe verificare un’altra intensa ondata di caldo in tutt’Italia, ma soprattutto al Centro/Sud, con temperature decisamente elevate su tutte le Regioni.
Nella giornata di lunedì 22, ancora una volta, al Sud si potrebbero verificare picchi superiori ai +25°C come in queste ore. nei giorni successivi, dopo il 24 febbraio, potrebbe tornare un po’ di fresco con temperature in continuazione sulle montagne russe. In un contesto molto umido e instabile, di maltempo continuo.