di Gianluca Congi – Cosenza. Alla periferia dell’antica città dei Bruzi, tra l’assordante traffico dei lunghi viali di Vaglio Lise, ecco una “mamma coraggio”, in soccorso del suo batuffolo! Il piccolo, sfuggito al solerte controllo materno, rischiava di finire male, per opera della frenesia dei tanti automobilisti in transito, che tra cellulari all’orecchio e inconsci pensieri, non si erano quasi accorti di chi, invece, con immani sacrifici, stava cercando di mettere in salvo, il frutto di un grande amore, quello vero e incondizionato! Il provvidenziale intervento, rappresentato da tanta intelligenza e soprattutto da tanto attaccamento, ha certamente conquistato chi, anche solo per un momento, si è fermato ad ammirare, lasciando da parte la fretta, la banalità e il grigiore circostante. Se la meticcia, con il suo cucciolo al sicuro nelle fauci, si è arrestata sul marciapiede, aspettando di passare intanto che scattava il rosso per le auto, qualcosa d’innato ci dovrà pur essere!
Con un immenso senso protettivo, ha badato solo a portare in sicurezza, il bene più prezioso, frutto esclusivo della sua natura, del resto, il calore di una mamma è universale. Non ci dovrebbe certo stupire o meravigliare, lo smisurato amore degli animali, che è manifestato in ogni forma, in ogni luogo e in ogni momento. I nostri migliori amici, esseri sensienti, sono capaci di provare intense e profonde emozioni, chissà se anche più di noi! Basterebbe osservare, la modestia che ogni animale, impegna, durante tutta l’esistenza, per comprendere, che spesso non siamo capaci di andare oltre il nostro stesso sguardo. In virtù di tutto questo, sono sempre più convinto, che qualsiasi animale, abbia bisogno del più grande rispetto! Un animale ricambia sempre ciò che noi gli offriamo, non c’è valore, agli innumerevoli gesti d’affetto, che essi ci trasmettono, sempre e comunque. Contro ogni forma di violenza, sopruso e maltrattamento di qualsiasi specie di animale, domestico o selvatico che sia.
Gianluca Congi © – www.gianlucacongi.it