La Protezione civile regionale dell’Emilia-Romagna ha diramato un’allerta valida dalle 6 di domani alle 24 di domenica: nel dettaglio la fase di attenzione riguarda le zone appenniniche, pedecollinari e le pianure di Forlì-Ravenna e Bologna-Ferrara per vento forte; il mare sarà molto mosso al largo con innalzamento del livello medio e superamento della soglia sulla costa ferrarese. E’ prevista criticità idraulica in tutti i bacini della regione esclusi quelli romagnoli, associata a criticità idrogeologica nelle zone appenniniche. Previste anche precipitazioni su tutta la regione anche a carattere di rovescio.
“Una saccatura in rapido transito da ovest verso est attiverà nella giornata di sabato 5 marzo intensi flussi meridionali con venti di intensità forte in Appennino e sulla fascia costiera. Le macroaree interessate saranno:
– G,E,C,A con valori di vento massimo tra 90 – 100 Km/h
– B,D con valori di vento massimo tra 70-90 Km/h, più intensi sulla costa ferrarese.
La ventilazione è prevista in attenuazione nella serata di sabato. Associato ai venti di scirocco si determinerà un innalzamento del livello medio del mare, con superamento del valore di soglia (0.8 m) sulla costa ferrarese in serata con possibili fenomeni di ingressione marina. Il mare risulterà molto mosso al largo e sottocosta sul ferrarese. Segnaliamo inoltre che sono previste precipitazioni su tutta la regione, con valori inferiori alla soglia. Tuttavia, visto il il carattere di rovescio e l’aumento delle temperature, le precipitazioni potranno contribuire al parziale scioglimento del manto nevoso, soprattutto in collina. I valori medi areali di precipitazione prevista sono di 20-30 mm/24h sulle
macroaree G,E,C e tra 10-20 mm/24h sul resto della regione.“