L’architetto Zaha Hadid è morta a Miami a 65 anni per un attacco di cuore. Lo riferisce il suo studio londinese, Zaha Hadid Architects. Irachena-britannica, fu lei a progettare il London Aquatics Centre usato nelle Olimpiadi di Londra del 2012 e nel 2004 fu la prima donna a ricevere il premio Pritzker, il più prestigioso per l’architettura. Suoi anche, fra i tanti in tutto il mondo, i progetti del museo MAXXI di Roma e del Heydar Aliyev Centre di Baku.
Nata a Baghdad il 31 ottobre del 1950 in una famiglia benestante, Hadid studia a Beiriut per poi trasferirsi a Londra nel 1972. Nella capitale britannica si prepara alla Architectural Association, dove incontra architetti del calibro dell’olandese Remment Koolhaas, diventando cittadina di Sua Maestà.
Comincia a muovere i primi passi nel mondo dell’architettura lavorando proprio nell’Oma, l’Office for Metropolitan Architecture di Koolhaas, di cui diventerà socia, prima di fondare, nel 1980, il suo studio. Nel 2004 Hadid è stata la prima donna ad aver vinto il Premio Pritzker di Architettura, una sorta di Premio Nobel per l’architettura. Ad Hadid, inoltre, è stato assegnato il Premio Stirling per due anni consecutivi: nel 2010, per una delle sue opere più celebri, il Maxxi, il nuovo museo per le arti contemporanee di Roma e nel 2011 per la Evelyn Grace Academy, una scuola con forme a ‘Z’ a Brixton, Londra. Tra i progetti ancora in corso di realizzazione, spiccano in particolare il ‘Grand Theatre’ di Rabat in Marocco, avviato nel 2015, e la riqualificazione del National Olympic Stadium a Tokyo in Giappone.
Tra le sue opere realizzate anche il museo di arte contemporanea Maxxi, a Roma. Tra i progetti firmati dall’archistar irachena anche una delle tre torri di City Life a Milano, quella che è attualmente in fase di costruzione e che diventerà l’headquarter milanese di Generali. La torre, che si svilupperà per 44 piani per 175 metri di altezza, si affianca a quella, conclusa, di Allianz, progettata da Arata isozaki, e sarà accanto a quella di prossima costruzione di Daniel Libeskind. Hadid ha firmato anche le residenze nel lato sud est di City Life.
Ha progettato anche l’avveniristico nuovo waterfront di Reggio Calabria, vincendo il concorso internazionale di progettazione indetto nel 2006 dall’amministrazione comunale calabrese per un bando da 100 milioni di euro che prevede la realizzazione di due edifici destinati a ridisegnare il “chilometro più bello d’Italia”: il Museo del Mare e un centro multifunzionale con negozi, cinema, auditorium e uffici. All’interno del museo troveranno spazio i Bronzi di Riace, una sezione dedicata a Gianni Versace, diversi spazi espositivi, un acquario e una biblioteca.