Usare il potere dei social per agire per un futuro sostenibile, perchè ‘il futuro comincia oggi’. Punta sul coinvolgimento personale su Facebook, la campagna dell’Earth Hour, l’Ora della Terra lanciata dieci anni fa dal Wwf per sensibilizzare il mondo contro i cambiamenti climatici. Dall’Australia alla Gran Bretagna, agli Stati Uniti Uniti, all’India, passando per Filippine, Africa, America Latina, Sud Est dell’Asia, e ancora Francia, Russia, Cipro e Hong Kong, il sito dell’Earth Hour (earthhour.org) invita a partecipare alla campagna che culmina domani con lo spegnimento delle luci per un’ora in tutti i continenti come segnale per salvare il Pianeta. Lo slogan per coinvolgere all’azione è ‘La tua voce non è mai stata così importante’. Per dimostrarlo c’è il video dell’edizione di quest’anno dell’Earth Hour. Si chiama ‘The future starts today’ e mostra una donna ormai anziana mentre ringiovanisce e ricorda come grazie alle azioni contro i cambiamenti climatici si è riusciti a raggiungere importanti traguardi. Mentre scorre l’immagine della parete di un ghiacciaio che si era staccato e torna al proprio posto, il ricordo va al 2090 in cui il mondo ha celebrato come si è riusciti a evitare un aumento della temperatura globale di 1,5 gradi. Nel 2060 il mondo è diventato a emissioni zero, dice la donna mentre un albero che era stato tagliato si ricompone; nel 2040 la protagonista ricorda di aver visto chiudere l’ultima centrale a carbone. Il viaggio a ritroso va al 2030 quando negli oceani è tornata la vita perchè ‘abbiamo protetto i nostri mari’. Tornata una ragazzina, il ricordo arriva ad oggi, al 2016, quando ‘abbiamo fatto la storia’ proprio usando la voce per il Pianeta Terra contro i cambiamenti climatici. Su Fb si può cambiare anche la propria immagine del profilo che viene ‘accesa’ dalla luce del cambiamento. In Francia si può ‘agire’ spegnendo ‘di persona’ una luce della Torre Eiffel, cliccando sulla sagoma del monumento e condividendo l’azione su Fb o twitter. In Australia il Wwf invita a proteggere i luoghi che amiamo (#PlacesWeLove) dagli impatti dei cambiamenti climatici sui più bei siti naturalistici; in Gran Bretagna il messaggio punta sul cibo sostenibile per un pianeta sostenibile; negli Usa l’invito è a far parte della storia sui cambiamenti climatici. Per l’India il Wwf invita a sostenere la ‘rivoluzione solare’, la transizione del Paese verso l’energia rinnovabile mentre per le Filippine, il terzo Paese più vulnerabile al mondo a causa del clima, l’appello è a responsabilizzare la popolazione. ‘Insieme per Mama Africa’ è lo slogan per diffondere la consapevolezza sui danni del climate change e l’importanza del ruolo delle persone per contrastarlo. La condivisione è anche su twitter. L’America latina invita a votare una causa per preservare flora e fauna, dall’Amazzonia al giaguaro, dalle foreste vergini alla balena azzurra. E per proteggere le foreste dagli incendi e fermare lo smog chiedono azione anche Singapore, Malesia e Indonesia. Wwf Russia suggerisce una guida per vivere sostenibile mentre Cipro invita a firmare una petizione contro la plastica in mare.
Earth Hour, l’iniziativa diventa virale: boom di post sui social
