Le canzoni comunemente etichettate dall’opinione pubblica come “tristi” e “deprimenti” aiutano nei momenti difficili: Consolano, confortano, rassicurano.
A dirlo due studi guidati da Annemieke van den Tol, della De Montfort University di Leicester, nel Regno Unito.
Come spiega una nota rilasciata dall’ateneo britannico, gli studi hanno coinvolto all’incirca 450 persone e sono stati analizzati attentamente i loro gusti musicali e le loro preferenze artistiche nelle più svariate circostanze della vita: occhio di riguardo per i momenti bui, più difficili, come la perdita di una persona cara.
Dalla ricerca è emerso che le persone che ascoltano canzoni tristi durante cicli di vita infelici, traggono dai testi musicali ingenti benefici e conforto ; le melodie mesti infatti stimolano le lacrime ed il pianto, che portano a esternare e sfogare a pieno il dolore e a sentirsi meglio.