Si chiama FAST, Five-hundred-meter Aperture Spherical Telescope, traducibile in “Telescopio Sferico di 500 metri di apertura” e per costruirlo ci sono voluti 5 anni di realizzazione. Ha una parabola del diametro di 500 metri, misura quanto 30 campi di calcio e sta per essere completato in Cina, nella contea di Pingtang, nella provincia sud-occidentale del Guizhou.Si tratta del più grande radiotelescopio al mondo che permetterà di effettuare ricerche incredibilmente precise ed avanzate, attirando migliaia di scienziati e ricercatori da tutto il mondo.
Situato in posizione sopraelevata, sospeso a 140-160 metri d’altezza dal suolo, ha un riflettore costituito da 4450 pannelli triangolari che rifletteranno e focalizzeranno le onde radio, permettendo agli scienziati di individuare segnali radio di miliardi di anni luce di distanza, ma anche per perfezionare lo studio delle stelle di neutroni (pulsar), delle nubi e delle molecole interstellari per scoprire nuove informazioni sulle caratteristiche delle galassie.
Per realizzarlo, sul sito designato, tra le montagne carsiche della provincia di Guizhou, sono state evacuate 9110 persone che il governo cinese ha indennizzato, ognuna, con 12.000 yen, trasferendole in un altro luogo… sgombero reso necessario per evitare interferenze che potrebbero sfalzare i dati raccolti dal sistema.
Una volta terminato, sostengono gli ingegneri cinesi, FAST sarà in grado di studiare come mai prima l’universo, captando, nello specifico, anche eventuali segnali extraterrestri. Iniziato nel marzo 2011, il suo completamento è previsto per settembre 2016. Il radiotelescopio FAST è simile a quello dell’osservatorio di Arecibo (NAIC) situato sull’isola di Porto Rico, con una parabola del diametro di quasi 305 metri, divenuto famoso grazie al programma SETI e al film “Contact” di Robert Zemeckis.