A Gela, i lavori di riconversione della raffineria dell’Eni abbandonano il petrolio per trasformarsi in “green refinery”.
L’azienda ha infatti annunciato l’avvio dei lavori di conversione: “Per le attività di trasformazione della raffineria – scrive l’Eni in un suo comunicato – saranno impiegati appaltatori locali con un picco di risorse dell’indotto di circa 180 persone, che si andranno ad aggiungere al personale impegnato negli altri cantieri di manutenzione, produzione e risanamento ambientale sia presso la raffineria sia presso le altre società Eni operanti sul territorio”
Inoltre “le iniziative contenute nel protocollo di intesa proseguono in linea con gli impegni assunti”.