“Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato la proposta di legge 256 della Giunta regionale, che disciplina le piccole utilizzazioni locali di calore geotermico. Si tratta di un risultato molto importante, per il quale l’Ordine dei Geologi del Lazio si è speso tanto in questi anni, contribuendo in maniera rilevante alla stesura del testo regionale. Quella sulle “piccole utilizzazioni locali di calore geotermico”, infatti, è una legge, molto attesa da comunità ed enti locali, e si pone l’obiettivo di promuovere interventi rivolti a migliorare l’efficienza del sistema energetico e a favorire lo sviluppo della “Clean economy” anche tramite l’uso delle risorse geotermiche a bassa entalpia.
Quest’ultima rappresenta un’applicazione che non comporta danni all’ambiente, un modello all’avanguardia, ancora poco sviluppato in Italia ma che potrebbe contribuire a ridurre il fabbisogno energetico del patrimonio edilizio, oltre che le bollette dei cittadini. Le legge, approvata oggi alla Pisana, inoltre contiene altri due importanti elementi: l’istituzione del Registro regionale degli impianti geotermici’, il cosiddetto Rig, e la redazione della Carta idro-geo-termica regionale. Sottolineamo, dunque, la nostra soddisfazione per l’ok a questa legge e confermiamo la nostra disponibilità alla stesura dei regolamenti attuativi, propedeutici agli iter procedurali e alle modalità operative e progettuali per la corretta istallazione degli impianti di geoscambio e di geotermia a bassa entalpia”. Così, in una nota, Roberto Troncarelli, presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio.