I Geologi del Lazio aderiscono al Progetto “Alternanza scuola-lavoro”

MeteoWeb

Una interessante opportunità a disposizione degli studenti degli istituti superiori, per implementare l’apprendimento in aula attraverso la partecipazione diretta alle situazioni operative che si svolgono negli studi professionali, al fine di conoscere il mondo dei geologi e le loro azioni a tutela del territorio e della sicurezza collettiva. Su questi principi fondamentali l’Ordine dei Geologi del Lazio ha aderito al Progetto “Alternanza Scuola-Lavoro”, disciplinato dalla legge 107/2015, iter formativo curricolare obbligatorio per gli alunni dell’ultimo triennio delle scuole superiori, che si realizza con attività formativa dentro e fuori dalla scuola. “L’Ordine dei Geologi Lazio, che ho l’onore di guidare – sottolinea il presidente Roberto Troncarelli – in considerazione della propria funzione istituzionale e di rappresentatività del sistema economico, ha predisposto una convenzione da stipulare con gli istituti scolastici, nell’ambito della quale si impegna a ricercare, tra i propri iscritti, studi professionali disposti ad ospitare gli studenti per il periodo dell’apprendimento. La reputo una iniziativa assolutamente importante – continua Troncarelli – poiché, oltre a rappresentare una possibilità formativa per i nostri ragazzi, può davvero aiutarci a sensibilizzare le giovani generazioni, che saranno chiamate a prendersi cura del territorio in cui vivono”.

Non è la prima volta che l’Ordine dei Geologi del Lazio sollecita il mondo scolastico e accademico alla tutela e alla difesa del territorio: nell’ambito del Progetto scuole, ad esempio, gli iscritti all’Ordine svolgono, a titolo volontario, seminari all’interno degli istituti scolastici in cui illustrano i rischi naturali del territorio in cui vivono gli studenti e le modalità per prevenirli ed imparare a proteggersi. Soprattutto in una regione, come il Lazio, dove il 98% dei comuni, presentano almeno un’area a rischio di frana o di esondazione, in cui è a repentaglio la vita umana e più di 350mila cittadini vivono in aree potenzialmente a rischio idrogeologico. “Il Consiglio dell’Ordine dei Geologi del Lazio – precisa il segretario dell’Ordine, Tiziana Guida – ritiene che il progetto possa costituire una grande opportunità per l’interessamento e il coinvolgimento dei giovani verso la nostra realtà professionale, che si confida incentivi anche gli studi finalizzati ad esercitare la professione del geologo. Abbiamo deciso di metterci a disposizione degli istituti scolastici per questa nuova iniziativa che consentirà agli studenti di acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro, e già sono arrivate le prime richieste”, conclude Tiziana Guida.

Condividi