Un soldato indiano è disperso e un altro è rimasto gravemente ferito a causa di una valanga che si è verificata questa mattina sul ghiacciaio di Siachen, il ‘più alto fronte di guerra del mondo‘ che divide la regione del Kashmir contesa da India e Pakistan. A riferirlo è The Hindustan Times. La massa di neve ha travolto due militari impegnati nel pattugliamento del settore di Turtuk. Soltanto uno è stato trovato dai soccorritori ed è stato ricoverato in condizioni critiche. Le operazioni di ricerca del secondo soldato sono in corso, ma ci sono poche speranze di trovarlo vivo.
Solo il mese scorso altri dieci soldati sono morti in una valanga sempre sullo stesso ghiacciaio. In questi giorni, a causa di abbondanti nevicate, i meteorologi hanno lanciato un’allerta per possibili valanghe in Kashmir e nell’adiacente Ladakh. Più di 860 militari indiani (in media due al mese) sono morti sul fronte di Siachen dal 1984 al 2015 a causa delle condizioni climatiche estreme e delle valanghe. La demilitarizzazione del ghiacciaio è una delle proposte ricorrenti nei dialoghi di pace tra le due nazioni.