Sono state registrati almeno 6 morti nel nord dell’Oman e negli Emirati Arabi Uniti. Principali responsabili sono le piogge torrenziali che, da domenica, stanno devastando la zona. Nel Sultanato, la polizia omanita ha recuperato due corpi portando a cinque il bilancio complessivo delle vittime. Negli Emirati, invece, è morto un bimbo di 7 anni che è affogato dopo essere rimasto intrappolato nell’auto bloccata dalle acque. La pioggia ha creato diversi disagi nell’area settentrionale dell’Oman. Solo a Dubai, la situazione è tornata alla normalità dopo che l’acquazzone ed i venti forti hanno colpito la città. L’aeroporto di Abu Dhabi ha ripreso l’attività dopo diverse ore, ma la borsa si è dovuta fermare per l’impossibilità di raggiungere il luogo di lavoro.
In entrambi i Paesi del Golfo, le scuole sono rimaste chiuse. Solo nella giornata di mercoledì, il Centro Nazionale per la meteorologia e sismologia emiratino ha registrato vicino Al-Ain, 294 millimetri di poggia, un record assoluto.
Dubai e Abu Dhabi devastate dal maltempo: le FOTO del disastro
