Sono stati potenziati i trattamenti di potabilità dell’acqua, dove non sembra dare tregua la torbidità dovuta alle piogge dei giorni scorsi che ha condizionato la qualità dell’acqua in arrivo dai potabilizzatori dove vi è un’alta concentrazione di detriti. Abbanoa ha voluto intensificare l’attività per continuare a garantire un prodotto di qualità e contestualmente sono stati intensificati i controlli sull’acqua da parte del Gestore e sulla distribuzione nelle rei. Continua la fase emergenziale. L’aumento della torbidità dell’acqua grezza proveniente dal Flumendosa aveva portato ad una sospensione dell’impianto di Pranu Monteri. E’ stata completata la riparazione del sistema di clorazione al servizio della sorgente di Bau Pirastu danneggiato dal maltempo, che ha portato ad un disservizio sulla linea elettrica.
E’ stata data comunicazione preventiva all’Asl e ai Comuni interessati: Fordongianus, Villanova Truschedu, Ollastra, Simaxis (compreso San Vero Congius), Zerfaliu, Siapiccia, Siamanna, Villaurbana, Ghilarza, Abbasanta, Norbello, Borore, Sedilo, Noragugume, Dualchi, Aidomaggiore, Boroneddu, Tadasuni e Zuri. Fenomeni di torbidità si sono verificati anche in alcune parti del centro di Oristano servite sempre dalla sorgente di Bau Pirastu tramite il serbatoio di viale Repubblica. Le analisi confermano la diminuzione della torbidità e l’aumento della disinfezione. Sono 45 gli impianti attualmente in esercizio, un sistema di produzione industriale che garantisce la potabilizzazione e la distribuzione delle acque potabili.
