Il maltempo imperversa con violenza al Sud Italia, e come previsto nei giorni scorsi i fenomeni temporaleschi si stanno rivelando particolarmente estremi. In Calabria addirittura killer: due persone sono morte nel catanzarese, precisamente in contrada Lenza Grande a Sant’Eufemia di Lamezia Terme, per la piena di un piccolo affluente del torrente Turrina, ingrossato dalle piogge torrenziali delle ultime ore. Frane e smottamenti in molte altre località, tutti fenomeni monitorati dal personale della Protezione civile regionale della Calabria ed elaborati dal Centro funzionale multirischi dell’Arpacal.
La stessa Protezione civile è intervenuta nel comune di San Floro dove lo straripamento del torrente Marricello ha distrutto l’unica strada comunale di collegamento causando l’isolamento di tre abitazioni, di un’azienda agricola e del canile municipale di Catanzaro. Sono immediatamente iniziati gli interventi più urgenti per il ripristino della viabilità.
I dati pluviometrici sono impressionanti. Tra le principali località regionali, spiccano gli 81mm di Catanzaro. Nel capoluogo infatti nelle prime ore del mattino s’è verificata una vera e propria alluvione lampo: se fosse accaduto in pieno giorno sarebbe stato un disastro. Tra le altre città principali, 52mm a Corigliano Calabro, 38mm a Vibo Valentia, 26mm a Crotone, 22mm a Lamezia Terme, 21mm a Reggio Calabria, 17mm a Cosenza.
Ma i dati più significativi arrivano dal versante orientale della Sila, dove gli accumuli (aggiornati alle ore 15, e ancora parziali) sono spaventosi: Crucoli 98mm, Pagliarelle 92mm, Petronà 91mm, Cotronei 87mm, Cirò Marina 84mm, San Nicola dell’Alto 81mm, Cariati Marina 71mm, Cirò Superiore 66mm.
Piogge torrenziali anche nell’estremo Nord della Calabria, e in Basilicata dove i fenomeni si stanno intensificando proprio adesso, nel corso del pomeriggio. Sul versante orientale del Pollino abbiamo 99mm a Capo Spulico, 75mm ad Albidona e 63mm ad Oriolo. In Basilicata 62mm a Grassano, 50mm a Pisticci e 41mm a Miglionico. Sono le aree in cui nel weekend erano caduti fino a 150mm di pioggia con l’esondazione del Basento nel materano: tra oggi pomeriggio e domattina pioverà ancora in modo violento e le conseguenze sul territorio potranno essere pesantissime.
Allerta Meteo di massimo livello per le prossime ore, quindi, non solo in Basilicata ma anche in Puglia: il “tacco” d’Italia sarà colpito in pieno dai violenti temporali che stanno risalendo il Golfo di Taranto e si abbatteranno sul Salento. Dopotutto dopo Siracusa ieri e Catanzaro oggi, la naturale conseguenza della risalita di questo sistema temporalesco è proprio il suo accanirsi sulla Penisola Salentina dove potrebbero verificarsi persino trombe d’aria.
Attenzione a oggi pomeriggio, stasera, alla prossima notte e anche domattina: i fenomeni persisteranno ancora per altre 24-36 ore. Piogge e temporali sparsi anche su Marche, Abruzzo, Molise, basso Lazio, Campania, Calabria e Sicilia. Nevica sugli Appennini a partire dai 1.000/1.200 metri di altitudine, come in pieno inverno, prima del miglioramento atteso nel weekend, mentre al Nord e nelle Regioni centro/settentrionali tirreniche è tornato a splendere il sole e fa caldo con temperature elevate. Nel cuore delle Alpi, Merano ha raggiunto i +18°C e Bolzano i +17°C. In Friuli Venezia Giulia, Udine e Pordenone sono arrivate a +17°C ma spiccano i +19°C di Pagnacco. Clima mite anche al Nord/Ovest: a Torino splende il sole con +13°C dopo la nevicata e il gelo di ieri. Caldo anche a Roma e Grosseto con +18°C, Latina e Pratica di Mare con +17°C. Nel weekend temperature in aumento in tutt’Italia, soprattutto domenica 20, il giorno dell’equinozio di primavera. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: