I filosofi del ‘700 amavano riunirsi di fronte ad un caffè ed un dolce per conversare, pensare e cambiare il mondo. Gli scrittori, invece, preferivano l’alba per trovare l’ispirazione. Ad oggi, iniziano a diffondersi le creative morning, un format di origine americana che prevede l’ascolto al mattino di una lezione tenuta da un artista così da trovare l’ispirazione. La scienza, grazie al progetto “Io comincio bene” dell’Osservatorio AIDERI-DOXA concorda sul fatto che la luce delle prime ore ha un effetto stimolante sulle attività cerebrali. Non solo, le attività della corteccia frontale registrano un picco appena svegli. Oggi sono un milione gli italiani occupati nel settore creativo con un valore complessivo di 47 miliardi di euro secondo la ricerca “Italia Creativa” di Siae e MiBact.
“La creatività più dell`attività di routine mette alla prova l`ingegno e le nostre capacità intellettive. La colazione dolce, tipica mediterranea, basata su cereali abbinati a zuccheri di rapido assorbimento è il segreto per una migliore funzione cerebrale e, dunque, per alimentare la creatività, non solo per il mattino, ma per tutto il giorno“, spiega Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo dell`Università di Roma La Sapienza. Sono innumerevoli le ricerche che hanno dimostrato come non fare colazione riduca la capacità di concentrazione mentre un buon pasto permette anche una maggiore capacità di memoria e migliora il livello di attenzione, di ascolto e comprensione. “Pane, fette biscottate, biscotti e cereali – continua il nutrizionista – apportano zuccheri a lento rilascio, con un indice glicemico più basso (in particolare se si preferiscono prodotti integrali), che danno energia per tutta la mattina“.
Essenziale anche la presenza di latte e derivati, come lo yogurt che “apportano la quota di proteine e grassi utili a stimolare il senso di sazietà in quantità tutto sommato contenute, e contengono inoltre buone quantità di calcio e fosforo molto biodisponibili“. Infine, un frutto o una spremuta “apportano fibre, sali minerali, vitamine, polifenoli, come antiossidanti e acqua“. Per i creativi “in movimento”, come un fotografo, un reporter o un giovane architetto, la scelta ideale è composta da una tazza di latte parzialmente scremato (200 cc) con del caffè, tre fette di pane tostato con un velo di marmellata o miele, o in alternativa, crema spalmabile alla nocciola (due volte a settimana); oppure tre manciate di cereali da prima colazione; a cui aggiungere una spremuta d`arancia o un kiwi, due biscotti con cereali e uno yogurt. “Complessivamente – spiega il professor Piretta – un menu del genere apporta 485 kcal e va coprire il 19,4% di una dieta giornaliera di 2500 kcal“.
Si può anche, 2-3 volte a settimana, sostituire il pane tostato con un prodotto da forno a scelta. Per chi trascorre la giornata dietro una scrivania meglio tre fette biscottate o tre manciate di cereali e due biscotti frollini, con una tazza di latte ed un frutto. “In questo modo – commenta il nutrizionista – si consumano 360 kcal, il 18% circa di una dieta giornaliera di 2000 kcal“. Oltre al latte, le bevande amiche del “risveglio creativo” sono tè e caffè: “la teina aiuta infatti a mantenere la concentrazione, mentre la caffeina aumenta il livello di serotonina e stimola la memoria.” Ma il nutrizionista promuove anche il cioccolato: “se non ci sono patologie per cui è controindicato, il cioccolato è un alleato del benessere, stimola il sistema nervoso centrale e migliora la fantasia“.