Sanità: a Roma intervento al cuore senza operazione chirurgica

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Il Reparto di Emodinamica del San Filippo Neri, diretto dal Prof. Giulio Speciale, ha utilizzato per la prima volta a Roma, e per la terza volta in Italia, un sistema rivoluzionario per la terapia della valvola mitrale. Si tratta di un nuovo sistema percutaneo per il trattamento dell’insufficienza valvolare mitralica, denominato ‘Carillon‘, che si inserisce percutaneamente nel paziente senza la necessita di un intervento chirurgico e neanche di anestesia generale, è stato utilizzato per la prima volta a Roma dal Prof. Giulio Speciale, responsabile dell’Unita’ Operativa di Emodinamica dell’Ospedale San Filippo Neri – ASL Rm1.

Consiste in una struttura semicircolare e flessibile, che e’ introdotta attraverso la puntura di una vena del collo, senza bisogno di addormentare il paziente, e viene posizionata in una grossa vena del cuore (seno coronarico) andando ad ‘abbracciare’ la valvola mitrale e restringendola progressivamente. Viene cosi’ ad essere eliminata l’insufficienza della valvola stessa che molto spesso e’ dovuta solo alla eccessiva dilatazione del suo anello esterno. Il paziente trattato, un 88enne, con una grave malattia valvolare cardiaca, sottoposto anni prima ad una angioplastica coronarica, con pregressi ricoveri per episodi di scompenso cardiaco secondari alla sua malattia valvolare. Tale paziente non avrebbe sopportato un intervento cardiochirurgico secondo tecnica convenzionale a causa dell’eta’ e delle gravi condizioni cardiache generali. L’intervento d’inserzione del Sistema Carillon e’ stato portato a termine senza complicanze e dopo poco piu’ di un’ora di procedura il paziente e’ potuto ritornare nella sua stanza con la famiglia. Prima di oggi questa particolare protesi cardiaca era stata impiantata solo in altri due pazienti nel Nord Italia e all’Università di Catania. Si tratta di un metodo innovativo e molto utile nei pazienti che non possono essere sottoposti a intervento tradizionale per il rischio chirurgico elevato.

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