Come dare nuova vita ad alimenti che finirebbero irrimediabilmente nella pattumiera? La Fondazione Banco Alimentare, insieme a Caritas Italiana, al fine di limitare il più possibile lo spreco dei cibi, ha creato un vero e proprio manuale dell’alimentazione da consultare ogni giorno in qualunque momento.
Un vademecum pratico e maneggevole, presentato questa mattina nella Capitale, che ha conquistato anche l’assenso del ministero della Salute.
Pier Sandro Cocconcelli ha rivelato come la dicitura ‘consumare preferibilmente entro’ indichi che i prodotti possono essere mangiati anche dopo la data indicata.
“Grazie all’utilizzo del manuale – spiega Marco Lucchini, direttore generale della Fondazione – riusciremo ad incrementare le tonnellate di alimenti che quotidianamente recuperiamo da aziende, supermercati, ristorazione ed eventi, limitando la possibilità di errori da parte degli operatori”.
Lucchini si mostra speranzoso e stima di aggiungere alle 500mila tonnellate di alimenti recuperati, altre 30 mila in soli tre anni.
“In questa giornata si compie un percorso importante – ha spiegato Don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana -. Questo manuale sarà utile per formare i tantissimi volontari che ogni giorno offrono attenzione, accompagnamento e distribuiscono alimenti”.