Lo scopo de “La scienza pensata” è quello di avvicinare la scienza e la filosofia. Gli incontri si svolgeranno a Trieste a partire da domani e vedranno la partecipazione di tanti docenti ed esperti provenienti da tutta Italia. L’evento è stato organizzato dalla Sissa insieme al Comune di Trieste e si propone di trovare un punto di incontro tra due materie che, al contrario di quanto si pensa, non sono poi così lontane. Per il ricercatore in Neuroscienze della Sissa Stefano Canali, e uno dei coordinatore degli incontri, “quello biomedico, dove è crescente il ricorso da parte dei cittadini a pratiche non ortodosse“. Il riferimento è rivolto a questioni etiche come le cellule staminali, i vaccini e gli Ogm.
Un atteggiamento che per Canali è causato dalla sempre maggiore specificità, “frammentazione della scienza, che allontana la gente che finisce per vederla come qualcosa di esoterico. La filosofia, invece, può ricucire questa distanza, può sviluppare uno spirito critico e comprendere l’impatto morale che la scienza ha sulla collettività“. Tra gli interventi troviamo: il filosofo della scienza Giovanni Boniolo (Università di Ferrara), Anne Boyksen Fellowship (Institute for Advanced Study della Technische Universitât MÇnchen), la docente di Logica e filosofia della scienza Elena Gagliasso (Università La Sapienza, Roma), la storica della scienza Raffaella Simili (Università di Bologna), il filosofo e matematico Mauro Dorato (Università Roma Tre). L’assessore all’Educazione, scuola e università e ricerca del Comune di Trieste, Antonella Grim, ha definito l’iniziativa un “nuovo tassello nel percorso di consapevolezza avviato con altri cicli di incontri culturali“.