La presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha ratificato senza porre veti una legge che autorizza l’uso della fosfoetanolamina sintetica per pazienti diagnosticati con tumore maligno. Il polemico composto, più conosciuto come la ‘pillola del cancro’, potrà essere assunto “per libera scelta”, purché chi ne faccia ricorso firmi un’apposita dichiarazione liberatoria di responsabilità. Il testo è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale. Contro il prodotto si sono schierati vari organismi, tra cui lo stesso ministero della Sanità, quello della Scienza e quello dell’Industria, oltre che l’Agenzia nazionale di vigilanza sanitaria (Anvisa). Secondo molti esperti, infatti, l’efficacia della pillola non è stata comprovata e potrebbe comportare, anzi, potenziali rischi alla salute.