E’ una domenica di caldo estivo nelle Regioni del Centro/Sud Italia e in Emilia Romagna, con temperature di oltre 10°C superiori rispetto alle medie del periodo, che aumenteranno ancora nel pomeriggio. Al momento abbiamo +32°C a Cerignola, +31°C a Bari, Foggia, Chieti, Barcellona Pozzo di Gotto e Comiso, +30°C a Cosenza, +29°C a Palermo, Caserta, Trapani, Benevento, Vittoria e Sulmona, +28°C a Termoli, Agrigento, Sciacca, Pantelleria e Gela, +27°C a Caltanissetta, Avellino, Guidonia e Vasto +26°C a Roma, Napoli, Salerno, L’Aquila, Latina, Potenza, Vibo Valentia, Frosinone e Avezzano, +25°C a Pescara, Lecce, Modica, Lamezia Terme, Pratica di Mare, Campobasso e Foligno, +24°C a Bologna, Perugia e Cesena.
Fanno eccezione le coste joniche della Sicilia, e soprattutto il litorale catanese che è avvolto da una fitta nebbia provocata dallo scorrimento delle masse d’aria calde provenienti dal Sahara, sulla superficie marina ancora fredda. Le immagini sono molto affascinanti e le temperature si mantengono basse, tra +20 e +21°C, addirittura in alcuni casi di +19°C in pieno giorno, con il sole oscurato proprio dalla nebbia mentre a pochi chilometri di distanza ci sono dieci gradi in più.
Situazione differente all’estremo Nord con forti temporali e piogge intense nell’area alpina. Sono già caduti oggi 63mm di pioggia a Lanzada (Sondrio) e 44mm a Colere (Bergamo), e le temperature sono molto più fresche: abbiamo +11°C a Domodossola, +12°C a Sondrio e Verbania, +13°C a Como, +14°C a Varese, Bergamo e Biella. Nelle prossime ore i fenomeni temporaleschi si estenderanno a gran parte del Nord, soprattutto nelle zone alpine e a nord del Po nell’alta pianura Padana, dapprima oggi nel tardo pomeriggio e in serata, poi ancora domani probabilmente ancora più forti con intense grandinate, forti venti e temperature in netto calo rispetto ai valori termici degli ultimi giorni.
Al Centro/Sud, invece, continuerà a fare molto caldo anzi proprio domani si raggiungeranno i picchi più elevati di questo mese di aprile, con punte vicinissime ai +38°C in Sicilia, nelle zone interne sud/occidentali dell’isola (vedi mappa accanto). Proprio in Sicilia, ma anche in Calabria, Puglia, Campania e Basilicata potranno essere stravolti tutti i precedenti record di caldo del mese di aprile, che risalgono alla grande ondata di calore di 9 e 10 aprile 1985. Picchi vicini ai +35°C anche nelle altre Regioni meridionali. Poi da martedì temperature in lento ma progressivo calo in tutto il Paese. Conferme sulla clamorosa svolta fredda per il lungo weekend del 25 aprile. Ne parleremo nei prossimi aggiornamenti. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: