I cipollotti sono i bulbi immaturi delle cipolle, appartenenti alla famiglia delle Liliaceae. Le loro proprietà benefiche sono davvero eccezionali: antianemici, sono consigliati a chi soffre di digestione lenta e, contenendo solforati e cromo, modulano i livelli di glicemia, oltre ai livelli ematici di colesterolo e trigliceridi.
Emollienti e decongestionanti, i cipollotti alleviano i sintomi in caso di bronchite, tracheite e raffreddore; sono coadiuvanti nel trattamento dell’osteoporosi e preziosi alleati contro stress e affaticamento.
Diuretici e depurativi, hanno un’azione antibatterica, prevenendo le infezioni urinarie, oltre a rappresentare un valido aiuto naturale nel tenere sotto controllo la pressione arteriosa, nel prevenire le infezioni intestinali e le emorroidi.
Ipocalorici (contengono solo 32 calorie per 100 grammi di prodotto), possono essere consumati anche nelle diete più rigide per il controllo del peso. Consigli per l’acquisto: scegliete cipollotti con fusto (parte verde) fresco, turgido, con foglie compatte di un bel verde brillante, con bulbo integro, compatto, privo di ammaccature e radici carnose e asciutte.Come consumarli? Ottimi al naturale, tritati nei pinzimoni e nelle insalate oppure aggiunti, a fine cottura, nelle zuppe (es. nella pasta e fagioli napoletana).
In Campania, come noto, da oltre 2000 anni, si coltiva il Nocerino Campano, in particolare nei terreni dell’Agro nocerino/sarnese e nell’area stabiese/pompeiana, favorevoli alla sua coltivazione per la loro origine vulcanica e l’elevata fertilità.Il Nocerino Campano, dal bulbo tenero e dalla polpa dolce, ha ottenuto il marchio DOP nel 2008. Ricercato dagli chef nazionali e non solo, viene impiegato, ad esempio, per la preparazione della Terrina Lucreziana, che Lucrezio Caro citava nel suo De rerum natura.