L’estate 2016 potrebbe essere molto più calda di quella dell’anno scorso. A dichiararlo è stato il direttore generale dell’Associazione nazionale dei Consorzi per la gestione e tutela del territorio e acque irrigue, Massimo Gargano, in un’intervista all’ANSA durante la 16esima edizione della Settimana nazionale della bonifica dell’irrigazione. ”E’ un’emergenza annunciata quella della siccita’ in Italia visto i valori di queste settimane”, ha detto Gargano. ”E’ un fronte sul quale purtroppo si dovra’ lavorare ma gli antidoti a questa emergenza ci sono e si chiamano progettualita’ e risorse”, ha detto Gargano, riferendosi ai 300 milioni di euro del Piano irriguo nazionale ancora fermo. Da qui l’appello a ”liberarlo dalla burocrazia che ne sta impedendo il decollo; doveva partire il 31 dicembre scorso ma oggi e’ ancora oggetto di vari passaggi al Ministero delle Politiche agricole; ritardarne l’applicazione significa rallentare la competitivita’ dell’agroalimentare Made in Italy”. Il direttore ha sottolineato la collaborazione tra Anbi-Autorità Bacino del Po-Istituzioni per gestire la prevenzione nel bacino contro la siccità sulla base delle indicazioni contenute nel Collegato Ambientale.