L’Organizzazione mondiale della Sanità ha voluto unire le forze con la Guinea e la Liberia per fermare il virus Ebola in Africa. Ci sarebbero, infatti, dei collegamenti tra i nuovi casi in Liberia e quelli in Guinea. Nelle prefetture di Nzerekore e Macenta in Guinea si sono registrati 9 casi dallo scorso febbraio, otto dei quali terminati con la morte dei malati. Finora sono oltre 1400 le persone che possono essere entrate in contatto con i malati. L’Oms ha spiegato che la moglie e tre i figli, il cui padre è morto di Ebola in Guinea sarebbero andati in Liberia, dopo la morte del marito e proprio qui ha sviluppato i primi sintomi della malattia. Le autorità sanitaria hanno così riattivato i servizi di risposta all’emergenza. Si sta lavorando anche per vaccinare queste persone e per evitare una nuova diffusione del virus. Nei prossimi giorni Liberia e Guinea organizzeranno un incontro per coordinare piu’ da vicino la risposta all’emergenza e la sorveglianza epidemiologica tra i loro confini.