L’INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha messo online da alcuni giorni una nuova story map di tipo Map Journal, dedicata ai terremoti in Italia. Una nuova finestra multimediale che permette di scoprire la storia sismica dell’Italia in modo interattivo. Il map journal si basa su una serie di mappe navigabili, arricchite da schede e articoli che spiegano i dettagli di ogni evento sismico. Gli articoli presenti sono quelli pubblicati fra il 2013 e il 2015 nella rubrica “i terremoti nella storia“ sul blog dell’INGV.
Le story maps sono una combinazione di mappe interattive e applicazioni, molto utili per acquisire conoscenze in maniera piacevole ed interattiva. Molto indicate anche per la didattica. Permettono di navigare in maniera più intuitiva attraverso una grande quantità di informazioni. In questo caso è la mappa a costituire un valido aiuto nella navigazione e nella ricerca dei contenuti di interesse.
Nel caso della story map sui terremoti storici d’Italia, si tratta di uno strumento importantissimo per conoscere la storia sismica d’Italia e per usufruire del fondamentale lavoro della geologia storica. Un’opera di ricerca, effettuato soprattutto sui libri antichi, grazie al quale nel 2016 sappiamo l’entità e l’ubicazione di terremoti avvenuti duemila anni fa. Un dato importantissimo per conoscere la pericolosità sismica del territorio, cioè la probabilità che un dato evento sismico di una certa magnitudo si verifichi in un determinato intervallo di tempo.
Conoscere il nostro passato sismico ci permette di essere cittadini più consapevoli dei rischi cui andiamo incontro vivendo in certe aree geografiche. Ci permette quindi di prevenire i danni dei futuri terremoti attraverso la prevenzione sismica.