Una storia surreale che merita di essere raccontata: Vittorino Biglia vive a Rivoli, in Piemonte, ed è il vicepresidente dell’Unione Unione Italiana Ciechi di Imperia. Non vedente da 30 anni, è stato assistito negli ultimi cinque da Penelope, un’adorabile Labrador che della fedeltà e dell’assistenza al suo padrone ha fatto un vero e proprio mestiere, non lasciandolo solo nemmeno un secondo e accompagnandolo in tutte quelle azioni quotidiane difficili da compiere per chi non ha la vista. Ma accade qualcosa di paradossale: Penelope si ammala. Precisamente, è una retinopatia a colpirla, una malattia grave e abbastanza rara che la fa diventare cieca.
Il suo destino era ovviamente quello di essere riportata nella scuola di Limbiate in cui era stata addestrata, ma Vittorino proprio non ce l’ha fatta a separarsi dalla sua fedele compagna e ha deciso quindi di adottarla, anche se non potrà più svolgere il compito per cui gli era stata assegnata. A prendersi cura di entrambi, ora c’è Spritz: un altro Labrador addestrato a prendere il posto di Penelope. “Penelope, grazie al suo fiuto, segue sia Spritz che me. Ogni tanto le faccio indossare la pettorina, così si sente importante e viva. Spritz, appena arrivato a casa, si è accorto della sua malattia. Le lecca gli occhi e non la lascia un istante”, ha dichiarato commosso il padrone che ora, insieme al nuovo arrivato, si occuperà di Penelope come lei ha fatto con lui negli ultimi anni.