L’Italia invecchia sempre di più, la speranza di vita arretra e le nascite stentano. A tracciare il fatiscente quadro gli ultimi dati raccolti dall‘Istat che ha diffuso oggi l’interessante dossier “Noi Italia. 100 schede statistiche per capire il Paese in cui viviamo”. Stante i dati forniti dal rapporto , al primo gennaio 2015 ci sono 157,7 anziani ogni 100 giovani e 55,1 persone in eta’ non lavorativa ogni 100 in eta’ lavorativa, ma non finisce qui. Sempre secondo le stime relative al 2015 per la prima volta negli ultimi 10 anni la speranza di vita alla nascita arretra, con un decremento di 0,2 punti per gli uomini (80,1) e 0,3 per le donne (84,7).
Nel Mezzogiorno la situazione peggiora e i valori della speranza di vita si confermano al di sotto della media nazionale. Continua anche a decrescere il numero medio dei figli per coppia: nel 2014 si attesta a 1,37 mentre occorrerebbero circa 2,1 figli per garantire il ricambio generazionale.
Per quanto concerne invece il Pil Procapite Nazionale del 2014, questo è pari a 25.256,7 euro: al Sud il Pil pro capite e’ pari a 16.761,8 euro, mentre al Nord Ovest a 30.821,1 euro. Al Centro e’ pari a 28.098,8 e al Nord Est a 29.734,2 euro. Dati amari anche sul piano lavoro: nel 2015 le persone impiegate sono 6 su 10 in eta’ compresa tra 20 e 64 anni. Il divario tra donne e uomini è sempre più netto, si parla del 70,6% degli uomini occupati rispetto al 50,6% delle donne, così come lo è quello tra Nord e Sud.
Comunque a dichiarasi “abbastanza soddisfatti” dei propri guadagni sono in molti e gli appagati per la propria condizione economica crescono del 47,4%. Nel 2013 le famiglie italiane hanno infatti “goduto” di un reddito pari a a 29.473 euro, circa 2.456 euro al mese. Ma il valore varia da territorio a territorio: Bolzano registra il livello piu’ elevato, 17.500 euro in piu’ rispetto al Molise.
Ad aumentare considerevolmente sono invece gli stranieri: all’inizio del 2015 quelli che risiedono in Italia erano oltre 5 milioni con una rappresentanza dell’8,2% del totale dei residenti. Alla stessa data sono regolarmente presenti 3.929.916 cittadini non comunitari .
