E’ riuscito, seppur con un giorno di ritardo, il primo lancio spaziale dalla nuova base russa di Vostochny. Un portavoce dell’agenzia spaziale russa Roscosmos ha riferito all’agenzia stampa Tass che tre satelliti sono stati posti con successo in orbita alle 05.01 ora locale. Il presidente russo Vladimir Putin era arrivato ieri nella base spaziale nell’estremo oriente russo per assistere al lancio inaugurale, che però è stato rinviato all’ultimo minuto per un problema tecnico. Il cosmodromo Vostochny, che in russo vuol dire ‘orientale’, è destinato a diventare la principale base di lancio russa, al posto del cosmodromo sovietico di Baikonur, per il quale Mosca paga al Kazakhstan un affitto annuo pari a 115 milioni di dollari.
E’ “un passo molto serio e importante nello sviluppo della cosmonautica russa“: ha dichiarato Vladimir Putin congratulandosi con i tecnici Roscosmos. La struttura, a 5.500 chilometri da Mosca, è ancora in costruzione tra ostacoli, ritardi, e scandali legati alla corruzione.