La disfunzione lacrimale è un disturbo molto comune anche se sottovalutato. Infatti, tra il 12 ed il 16% della popolazione soffre di disturbi relativi all’occhio secco. Per indirizzare verso un corretto percorso diagnostico il paziente che lamenta fastidi il Gruppo P.I.C.A.S.S.O. (Partners Italiani per la Correzione delle Alterazioni del Sistema di Superficie Oculare) promuove lo smart test, un test che prevede a rispondere a domande che permettono di misurare la probabilità di soffrire di occhio secco. Per limitare i disturbi è necessario: idratare l’occhio adeguatamente con sostituti lacrimali/colliri ad azione completa; evitare di stare a lungo in ambienti secchi (riscaldamento, aria condizionata) che peggiorano i sintomi evitare l’esposizione diretta a fonti di aria o di calore; ricordarsi di chiudere gli occhi per qualche secondo quando si legge, si lavora al computer o si e’ molto concentrati in qualche attivita’; umidificare gli ambienti in cui si abita e si lavora; evitare l’utilizzo di lenti a contatto finche’ non si ristabilizza la salute della superficie oculare.