Una delle regioni che produce più riso al mondo è colpita dalla siccità. Ma Sentinel-1A è arrivato in aiuto. Per colpa di El Niño il Sud-Est Asiatico sta registrando i livelli di acqua più bassi degli ultimi decenni, mettendo in ginocchio i produttori di riso, in particolare nel delta del Mekong in Vietnam.
Grazie al lavoro di Sentinel-1A, il satellite per l’osservazione della Terra dell’Unione Europea, quest’area è stata monitorata accuratamente nell’ultimo anno per fornire informazioni vitali alle autorità locali. Usando il suo radar avanzato, ha potuto controllare le coltivazioni di riso del delta del Mekong (e altre regioni asiatiche) e la presenza di acqua nel terreno. La siccità dovuta ai cambiamenti delle correnti oceaniche provocate da El Niño – spiega l’ASI – hanno fatto cadere del 16,7% la produttività di riso rispetto all’anno scorso. Le acque basse del fiume favoriscono una maggiore e anticipata intrusione di acqua salata derivante dall’Oceano, riducendo il territorio disponibile per le coltivazioni.
In Asia il riso è uno degli alimenti più importanti e richiesti. Ma non solo. Metà della popolazione della Terra consuma riso ogni giorno. Il ché ci fa capire quanto sia importante sfruttare i nostri assetti spaziali per aiutare l’agricoltura e il monitoraggio degli eventi climatici.
Il programma europeo Copernicus per l’osservazione del nostro pianeta continua a mostrare i suoi benefici. Implementato dalla Commissione Europea e gestito dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), vanta di una flotta di vari tipi di satelliti che usano strumenti che variano dai radar ai sensori ottici, per il monitoraggio del terreno, le foreste e gli oceani.
Venerdì 22 Aprile è in programma il lancio dallo spazioporto ESA nella Guiana Francese del gemello del primo Sentinel – il Sentinel-1B – a bordo di un razzo Soyuz.