È una primavera di pioggia quella che sta vivendo la Spagna. Del resto uno dei proverbi più conosciuti nel paese, specialmente nelle regioni centrali, è “abril aguas mil”, che ben sintetizza la caratteristica di un mese da sempre molto piovoso.
Da fine febbraio le precipitazioni nel paese sono state abbondanti, anche di tipo nevoso, e aprile si sta distinguendo per le diffuse piogge. Anche oggi le precipitazioni sono generalizzate, specialmente sulle regioni occidentali, con diffusi fenomeni temporaleschi. Le uniche aree rimaste “all’asciutto” sono quelle mediterranee del centro-nord e le Baleari (oltre alle Canarie, situate in altra area geografica).
Domani le piogge saranno ancora più diffuse, coinvolgendo praticamente tutta la Penisola Iberica. Possibilità di temporali con fenomeni elettrici. Intanto l’AEMET, l’agenzia meteorologica spagnola, ha diramato un avviso giallo (media importanza) per oggi e domani, per fenomeni di disgelo delle nevi. Tutte le aree a ridosso dei rilievi montuosi del centro-nord sono allertate per possibili fenomeni di piena dei fiumi. Nelle ultime settimane la neve è caduta in abbondanza sui rilievi, anche se in ritardo. L’aumento delle temperature porta con sé l’inevitabile scioglimento del manto nevoso e l’ingrossamento dei corsi d’acqua.
Sono allertate le aree a ridosso della Cordigliera Cantabrica, del Sistema Iberico, e quelle a ridosso della Sierra de Guadarrama (Sistema Centrale), in particolar modo il versante della provincia di Segovia.