Erik Bauersfeld, era attore di radiodrammi e doppiatore famoso per aver doppiato il personaggio dell’ammiraglio Ackbar in Star Wars. E’ morto domenica scorsa, 3 aprile, nella sua casa di Berkley, in California, alla splendida età di 93 anni, per “cause naturali”. Ha darne la notizia il suo manager, Derek Mak. Bauersfeld era nato il 28 giugno 1922 a Brooklyn. Prima di recitare in Star Wars aveva lavorato soprattutto come attore per la radio, e venne scelto per l’ammiraglio Ackbar perché all’inizio degli anni ’80 lavorava a un progetto radiofonico per Lucasfilm, la casa di produzione del creatore di Star Wars, George Lucas.
Il personaggio dell’ammiraglio Ackbar comparve per la prima volta nel terzo capitolo della saga originale di Star Wars, Il ritorno dello jedi, uscito nelle sale nel 1983. Si trattava si un alieno dalle sembianze di una specie di grosso anfibio, comandante dell’Alleanza Ribelle. Bauersfeld era il doppiatore di Ackbar, perché l’attore nel costume era Timothy M. Rose. La sua fama fu dovuta ad una sola, famosissima battuta: “It’s a trap!” (È una trappola!), frase pronunciata durante la battaglia sulla luna boscosa di Endor. In un’intervista del 2011 Bauersfeld aveva dichiarato: «I fan che mi scrivono dicono che non dimenticheranno mai “È una trappola!”, io non mi ricordo neanche come l’avevo detto». Aveva anche spiegato, candidamente, di non avere mai rivisto “Il ritorno dello jedi” e di non avere ancora visto il primo Star Wars, “Una nuova speranza”: «Non è che non mi piaccia o che non lo rispetti. Solo che non ho tempo di esserne un fan e di rivederlo 10 o 20 volte».