Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, attraverso la direzione competente del dicastero ha disposto lo spostamento dei mezzi della flotta Castalia di Livorno (Tito) e Civitavecchia (Ievoli shuttle) nel tratto di mare interessato dallo sversamento di greggio, come rilevato dalle immagini satellitari, legato all’incidente all’oleodotto Iplom in Valpolcevera. Le due unità d’altura, allertate già prima della dichiarazione di emergenza della Capitaneria di Porto di Genova, sono dotate di tutte le idonee attrezzature per un intervento anti-inquinamento sulle macchie di greggio e convergeranno nell’area interessata nelle prime ore del pomeriggio per operare sotto il coordinamento dell’autorità marittima.
“Come ci conferma la Capitaneria di Porto di Genova la situazione relativa agli sversamenti e’ delicata ma sotto controllo,” afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio sul caso Polcevera. “Si sta lavorando per ripristinare le barriere e si sta costruendo un cordone di protezione. Tutta la giornata sara’ di presidio costante“.
“Rinforzeremo le difese a mare con nuove panne, mentre la capitaneria di porto ha richiesto e ottenuto nuovi mezzi che arriveranno da Livorno e Civitavecchia,” spiega l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone a margine della riunione del tavolo operativo in corso in prefettura. Secondo Giampedrone “sono 500 le tonnellate di greggio disperso, di queste il 10% sarebbe finito in mare“.